venerdì 25 novembre 2016

TIRAMISÙ


Mettiamo subito in chiaro una cosa.
Questo tiramisù non l'ho fatto io. Arrivati alla 61^ sfida dell'MTC posso finalmente dire di partecipare con mia moglie Emanuela.
Ci voleva la sfida proposta da Susy May del blog Coscina di pollo per convincerla a partecipare attivamente con me.
Finora il suo contributo era sempre stato solo a livello di consiglio nella fase preliminare dell'ideazione delle ricette o come fotografa. ma questa volta il tiramisù ha abbattuto le ultime barriere.
Emanuela, da sempre, fa un tiramisù spettacolare utilizzando i Pavesini e non i savoiardi non per una questione di gusto dei biscotti ma perché i Pavesini sono più piccoli e molto meno spessi dei savoiardi per cui il dolce risulta molto più ricco di crema.
Preso atto che per la sfida si dovevano usare i savoiardi abbiamo deciso di tenere come base il suo tiramisù con la sola sostituzione dei biscotti.
A questo punto occorreva individuare un legame con un attore, nel mio caso attrice, e un suo film che avesse una connotazione sexy.
Ora, per me, si apriva il mondo. Quante erano le attrici che per me avevano una connotazione sexy?
Tante, troppe.
Ho pensato a Catherine Zeta Jones in Entrapment o La Maschera di Zorro, a Uma Turman sotto la pioggia in Un marito di troppo, a Kate Backinsale in Serendipity, a Ashley Judd in Colpevole d'innocenza, a ... tante altre ancora.
Alla fine Emanuela mi ha suggerito quella che per lei è a l'icona sexy per antonomasia, Marilyn Monroe nel film Quando la moglie è in vacanza nella scena in cui il passaggio della metropolitana le solleva la gonna del suo abito bianco. Ho pensato che la stessa scena fu ripresa anche con Kelly LeBrock ne La signora in rosso in cui l'espressione di Gene Wilder era lo specchio di quella degli spettatori maschi.


L'abbinamento con il tiramisù è stato relativamente semplice.
Marilyn abito bianco e nel film A qualcuno piace caldo interpreta il ruolo di Zucchero per cui qualcosa di bianco e dolce e la scelta non sarebbe potuta essere che la meringa.
Kelly LeBrock abito rosso e ho pensato alla punta di acidità che avrebbe potuto avere il personaggio interpretato da Gene Wilder quando dopo essere stato a un passo da lei si trova a rifugiarsi su un cornicione; da ciò, rosso e leggermente acidulo, la melagrana.
Abbiamo quindi fatto, oltre al tiramisù classico nella pirofila, anche due monoporzioni, una con la meringa e l'altra con la melagrana.


[Emanuela]
Per me è stata la prima esperienza da infiltrata dell'MTC, ed è stato divertente visto quanto sono golosa. Però, anche se tutti i commenti che ho letto in precedenza davano come preferiti i savoiardi nella ricetta (biscotti che per altro mi piacciono molto) io continuerò a farlo con i Pavesini.
[Io]
Parere assolutamente personale; ho trovato molto più buona la soluzione con la melagrana perché con la meringa è molto più dolce.
La Manu fa delle meringhe eccellenti ma questa volta non le ha potute fare perché siamo in un periodo veramente complicato e tempo libero ne abbiamo avuto poco per ho optato per quelle di pasticceria.



Con questa ricetta partecipo al contest MT Challenge di novembre 2016