venerdì 28 giugno 2013

INSALATA DI RISO COME PIACE A MIA MOGLIE


Siamo giunti alla quarta sfida di "Tutti cuochi per te" lanciata da Ponti a mezzo della pagina Facebook Cuochi di fulmine.
Il titolo di questa sfida è: Hey, sono un cuoco a 5 stelle.
Per il piatto proposto è indispensabile l'utilizzo dei seguenti ingredienti:
- riso a scelta
- pesce/crostaceo (preferibilmente del mare Adriatico)
- basilico
- almeno due prodotti Ponti a scelta
Inizialmente avevo pensato di fare un risotto ma mentre mi aggiravo tra le corsie del supermercato guardando i prodotti della Ponti mi è venuto in mente che mia moglie, quando si prepara l'insalata di riso, utilizza i vasetti Peperlizia di insalata per riso e, visto che qualche giorno fa aveva espresso il desiderio di mangiare l'insalata di riso, ho pensato di prendere i classici due piccioni con una fava.


Di norma l'insalata di riso che preparo io è decisamente diversa ma devo sempre considerare che non sono il solo a mangiarla e se dall'altra parte non c'è la benché minima intenzione di assaggiare la mia, devo necessariamente fare buon viso a cattivo gioco.
Visto che è espressamente richiesta la presenza nella ricetta o di pesce o di crostacei, per rendere l'insalata di riso più ricca e, forse, meglio presentabile, ho aggiunto delle code di mazzancolla, di cui ne ho lasciate 4 per porzione intere e le altre tagliate a pezzetti ed aggiunte all'insalata; inoltre della senape di Digione a contrasto della glassa di aceto balsamico e un olio al basilico.
Ho fatto assaggiare questa insalata di riso a mia moglie con l'esclusione della senape perché a lei non piace (lo so, lo so, detta alla Carotone "è un mondo difficile") e l'ha trovata decisamente buona.


Con questa ricetta partecipo alla quarta sfida di "Tutti cuochi per te" di Ponti


giovedì 27 giugno 2013

LA CAESAR SALAD - ALTRA VERSIONE


Sì. La mia Thea è proprio una gatta curiosa. Chissà se era più interessata dalla mia insalata o dal profumo di cozze e cappesante. Io qualche sospetto ce l'ho.
Spesso, quando vado al supermercato con mia moglie, con la scusa di farmi da promemoria, la metto al corrente delle ricette che voglio preparare e magari ne chiedo il parere preventivo.
Questo mese per l'MTC si deve preparare la propria versione della Caesar Salad con libero sfogo alla fantasia. Quando ho deciso come preparare la mia prima Caesar Salad, mentre andavamo a fare la spesa, ho spiegato alla Manu i vari ingredienti sia dell'insalata che della vinaegrette e, visto che era particolarmente in vena, ha cominciato a dire: "e perché non ci aggiungi questo ... - e perché non togli questo ... - no questo non mi piace ... - e perché la vinaegrette non la fai così ...". Alla fine ho sbottato: "e perché non ti fai la tua insalata?"
Chiaramente la Manu ha raccolto immediatamente il guanto e ci siamo sfidati nella preparazione ognuno della propria Caesar Salad.



Visto che ultimamente all'MTC si sono cimentati alcuni compagni delle blogger partecipanti ho chiesto alla Manu perché non si avventurasse anche lei nella partecipazione pubblicando sul suo blog, My Favourite Things, la sua insalata.
È stata subito entusiasta dell'idea così oltre a fotografare la mia ho fatto qualche scatto anche alla sua.
Però, c'è sempre un però, conoscendo bene la mia dolce metà l'ho invitata a leggere bene il regolamento dell'MTC e alla fine, come immaginavo, ha rinunciato. La motivazione? Avrebbe potuto anche non dirmela perché sapevo benissimo che lo scoglio sarebbe stato l'obbligo di partecipazione ad almeno 8 delle 10 sfide annuali.
Per cui resto il solo in famiglia a partecipare a questa sfida non sapendo di perdersi delle sfide che possono anche impegnarti ma ti divertono e ti insegnano tanto. A volte mi chiedo quante delle ricette proposte all'MTC le avrei provate se non ne fossi stato "obbligato". Probabilmente la maggior parte.
Ma non dispero: dalla prossima vedrò se riesco a coinvolgere la mia piccola. Rossella



In questa mia Caesar Salad ho inserito due ingredienti che adoro: le cappesante e le ciliege.
Le prime sono solo scottate all'esterno quindi con un effetto cotto-crudo mentre le ciliege le ho messe al posto del pomodoro.
Ho scelto la panna acida nella vinaigrette per contrastare il dolce delle ciliege, del mais e delle carote.


Con questa ricetta partecipo al contest di Menù Turistico - MT Challenge di giugno 2013

martedì 25 giugno 2013

CARPACCIO DI GAMBERI ALLA MEDITTERANEA RIVISITATO



Il blog Recipe-tionist di questo mese è Fairies'kitchen di Paola.
Ho guardato tra le sue ricette e alla fine ho deciso di proporre il carpaccio di gamberi alla meditterranea rivisitandolo, nel pieno spirito del gioco, alla mia maniera.
Questa volta ho scelto di non modificare gli ingredienti riportati nella ricetta di Paola ma di utilizzarli in maniera differente.


Paola nella sua ricetta ha presentato tutti gli ingredienti che accompagnano i gamberi miscelandoli tra di loro.
Io ho preferito fare due salse distinte: una con la rucola e una con i pomodori, ho fatto un trito di olive nere ma, soprattutto, ho tagliato i gamberi a fettine (2 o 3 a seconda delle dimensioni) e li ho battuti delicatamente fino ad ottenere uno spessore ridotto ed uniforme.
I sapori sono tutti presenti e ho giocato sulle consistenze e sulla diversa presentazione del piatto.




Con questa ricetta partecipo a The Recipe-tionist di Giugno ospitato da Fairies'kitchen

domenica 23 giugno 2013

LA CAESAR SALAD VISTA DA ME


Questa volta posso affermare senza ombra di dubbio che il vincitore della sfida dell'MTC di maggio, Leo detto "il cozzaro", l'ho conosciuto personalmente quando ho organizzato un incontro tra blogger in Franciacorta. Anche lui ha meritatamente vinto alla sua prima partecipazione all'MTC ma del resto visto il tema, il suo soprannome ed il nome del suo blog (cozzaman), chi poteva vincere?
Leo ha scelto come tema di questo mese la Caesar Salad con possibilità di realizzarla sia nella versione classica sia in una propria versione e, chiaramente, ho scelto la seconda opzione.



Chi mi segue sa che approfitto dell'MTC per raccontare fatti veri o inventati attinenti alla ricetta proposta. Questa volta non sapevo cosa andare a raccontare quando mia madre mi ha detto che mia nipote è stata rimandata a settembre. Essendo stato un esperto in materia (1 materia in 3^ e 2 in 2^ e 4^ geometri) ho pensato di raccontarvi di uno di questi esami di riparazione che mi ha visto protagonista.
Ho sempre studiato poco nel primo quadrimestre con conseguenze disastrose sui voti in pagella e cercavo poi di recuperare in primavera.
In 4^ sono stato rimandato in Economia ed in Tecnologia delle costruzioni. Se per la prima ne ero abbastanza consapevole visto che non mi piaceva e l'avevo studiata poco, la seconda era stata una grossa sorpresa anche perché nel corso dell'anno avevamo cambiato diversi supplenti e non ricordo che sia mai stato fatto né uno scritto né una interrogazione.
Comunque fatto buon viso a cattivo gioco arrivo agli esami di riparazione. Ero stato in segreteria per prendere visione delle date dei miei esami e ricordo che l'orale di Tecnologia l'avevo il mercoledì.
Il lunedì mattina mia sorella mi sveglia poco dopo le 8 e 30 e mi dice che aveva telefonato la sorella di un mio compagno per avvisarmi che dovevo presentarmi per l'esame di Tecnologia ed ero già in ritardo. Sono rimasto un po' perplesso convinto di avere l'esame il mercoledì, ma decido di andare a controllare. Del resto abitavo a cinque minuti dall'Istituto. Arrivo e vado a controllare il tabellone con gli orari degli esami. Classi quarte, Tecnologia delle costruzioni, orali, Senaldi ... mercoledì ore non mi ricordo.
Ecco, uno dei soliti scherzi idioti.
Torno a casa e poco dopo il mio arrivo suona il telefono. E' la sorella del mio compagno che mi ripete che devo presentarmi per sostenere l'esame. Rispondo di finirla con lo scherzo perché sono già andato a vedere e l'esame l'ho il mercoledì. Sì, mi risponde, l'orale, ma oggi hai lo scritto. Lo scritto?????
Prendo il libro di Tecnologia e una biro e corro di nuovo in istituto. Scritto! Boh, non so nemmeno in cosa consiste. 
Mi presento in aula che sono le 9 e 30. Un'ora di ritardo. Mi scuso e i professori mi consegnano il compito da svolgere: dato un dislivello disegnare una scala con le 3 viste assonometriche e una vista prospettica. Tempo a disposizione 4 ore ma una se ne era già andata.
Bene! In disegno, modestia a parte me la cavo alla grande.
Piccolo problema; non posso disegnare una scala solo con una biro.
Chiedo l'autorizzazione a scendere alla cartoleria interna all'Istituto per comprare matite, gomma, riga e squadre.
Finalmente alle 9 e 45 inizio il mio compito. Mia applico con metodo: prima tutte le linee di costruzione e di quota con la 2H e poi le linee della scala ed i testi con l'HB.
Alle 11 e 15, quando tutti gli altri esaminandi sono ancora in alto mare, consegno il mio disegno tra lo stupore dei professori.
Il mercoledì l'orale, visto come era andato lo scritto (unico a completare le 4 viste) si rivela una formalità e vengo promosso con il 7.
L'anno dopo, all'orale degli esami di maturità, il Presidente esterno della commissione chiede al Commissario interno (nel nostro caso il professore di Topografia) una breve presentazione dello studente prima di iniziare l'esame vero e proprio, e questo cosa fa? Gli va a raccontare il mio esame di riparazione in Tecnologia.



In questa mia versione della Caesar Salad gli ingredienti sono tutti crudi tranne che le code di mazzancolle ed i crostini di pane. La scelta di utilizzare la stessa padella è dovuta al fatto che volevo che le code di mazzancolla si aromatizzassero con il sapore ed il profumo delle accighe e che i crostini facessero lo stesso con le mazzancolle.
Il sale è totalmente assente perché le acciughe svolgono più egregiamente la stessa funzione.


Riguardo agli abbinamenti vino o birra non mi esprimo in quanto è davvero difficile farlo con un'insalata che racchiude tanti ingredienti con caratteristiche molto diverse tra di loro.
A livello personale, visto che è un piatto fresco ed estivo, posso dire che apprezzo moltissimo bere della semplicissima acqua minerale gassata bella fresca.



Con questa ricetta partecipo al contest di Menù Turistico - MT Challenge di giugno 2013

giovedì 13 giugno 2013

RAVIOLI CARCIOFI E ZUCCA CON CREMA AI CARCIOGHIOTTI


Ed ecco una nuova sfida di "Tutti cuochi per te" lanciata da Ponti a mezzo della pagina Facebook Cuochi di fulmine.
Il titolo di questa terza sfida è: Mamma ho invitato a pranzo gli amici - bussano alla porta, è vostro figlio e ha invitato a pranzo tre dei suoi migliori amici. Quale piatto cucinereste per loro, che sia goloso ma anche salutare? Con quale piatto sfamereste un gruppo di teenager?
Gli ingredienti di cui è obbligatoria la presenza sono:
- pasta fresca ripiena anche già pronta
- un formaggio a pasta dura
- menta
- due o più prodotti Ponti a scelta
A parte che ho dovuto volare con la fantasia sia per la "mamma" che per il fatto che i miei figli non sono più teenager da un po', ho cercato di pensare a che piatto avrei potuto preparare.
Appena venuto a conoscenza della sfida ho deciso che il condimento sarebbe stato a base dei carcioghiotti della Ponti e che avrei utilizzato ancora la glassa di aceto balsamico Ponti.
Mi sarebbe piaciuto preparare la pasta ripiena fresca ma ho dovuto soprassedere per motivi di tempo che ultimamente è sempre meno. Ho quindi acquistato una confezione di ravioli di zucca ed una di ravioli ai carciofi Gioiaverde di Giovanni Rana
Per il formaggio a pasta dura ho scelto il pecorino Fiore sardo stagionato perché dovevo dare una certa sapidità alla preparazione.
Ho dovuto limitarmi nell'uso della menta a poche foglioline perché a mia moglie non piace ma sono certo che metterne qualcuna in più non avrebbe guastato.
Critici per questo piatto sono state mia moglie e mia suocera. Sono piaciuti molto e mia suocera, nota per il suo appetito da uccellino mi ha dato grande soddisfazione mangiandone una porzione decente.



Con questa ricetta partecipo alla terza sfida di "Tutti cuochi per te" di Ponti



domenica 2 giugno 2013

UN PIATTO RICORDANDO TRE GIORNI A RAPALLO


Per motivi personali non ho potuto partecipare alla prima sfida di "Tutti cuochi per te" lanciata da Ponti a mezzo della pagina Facebook Cuochi di fulmine ma questa seconda non potevo lasciarmela sfuggire.
Il titolo di questa seconda sfida è: Tutti da me sabato sera - cosa succede se i tuoi amici si autoinvitano tutti insieme a casa tua il sabato sera? Con quale ricetta prepari un piatto veloce e li stupisci? 
Gli ingredienti di cui è obbligatoria la presenza sono:
- un pesce azzurro: io alici fresche
- fiori di zucca: io di zucchina perché quelli di zucca sono risultati introvabili
- un frutto secco a scelta: io noci
- due o più prodotti Ponti a scelta: io peperoni e cipolline Peperlizia e glassa di aceto balsamico Ponti.
L'idea di questo piatto mi è venuta pensando a quando, 2 settimane fa, sono stato per 3 giorni a Rapallo e gli amici hanno voluto che una sera restassimo a cenare a casa e che preparassi io qualche ricetta. Mauro mi avrebbe fatto da aiuto in cucina, Silvio avrebbe lavato i piatti e pulito la cucina e Paolo e Maurizio l'avrebbero aiutato.
Essendo al mare avevo deciso per una cena a base di pesce e mi ero fatto già un'idea di cosa preparare. Purtroppo ho ricevuto una telefonata proprio al momento di entrare in pescheria e quando vi sono entrato il mio amico Mauro aveva praticamente già comprato tutto e mi era rimasto da scegliere con quale pesce preparare la tartare che avevo pensato come antipasto.
Ho fatto buon viso a cattivo gioco e ho rivisto il menù.