mercoledì 25 marzo 2015

QUICHE RICOTTA, PEPERONI E ZUCCHINE


Ebbene sì. Sono arrivato al punto di dover prendere una decisione. Sono poco più di 4 anni che ho cominciato questa avventura di questo blog. Nato solo per tenere memoria delle mie ricette, con il passare del tempo, si è trasformato in un modo per condividere la mia passione con altri dandomi l'opportunità di conoscere tante persone di cui alcune veramente fantastiche. Quest'ultima funzione l'ha svolta in particolar modo l'MTC e ricordo con piacere la prima ricetta inviata, l'attesa dei premi, la scoperta della nuova sfida, i primi incontri e le tante iniziative promosse.
Mi sono però reso conto che da qualche tempo mi trovo a trascurare questa mia creatura per una serie di motivi che sarebbe lungo e tedioso elencare. Premesso che quando faccio qualche cosa cerco di farla al meglio delle mie possibilità il fatto di non riuscire a gestire come vorrei questo blog mi sta facendo valutare la possibilità di, come si suol dire, chiudere baracca e burattini.
Sinceramente alla fine dello scorso mese quando, nonostante le diverse idee che mi erano venute per preparare i baci oggetto della sfida dell'MTC, tra cui uno ripieno con la mia namelaka all'arancia, non sono riuscito a farne nemmeno uno, il desiderio di abbandonare è stato veramente forte.
Il dubbio mi è tornato perché esiste la possibilità, ancorché remota, che riesca a breve a realizzare un sogno e che possa al contempo avere più tempo da dedicare al blog.
Strano è che questi dubbi mi siano venuti proprio quando ho vinto il concorso Chef per una notte del Giornale di Brescia per la categoria antipasti. Avrei voluto fare un post al riguardo ma .... Forse potrebbe essere l'ultimo post del blog.


Intanto partecipo alla sfida di questo mese anche perché è proposta dalla cara Flavia (Elisa Baker) del blog Cuocicucidici e non potevo proprio mancare. La sfida verte su una torta salata realizzata con la pasta brisée di Michel Roux che ho realizzato seguendo pedestremente le indicazioni fornite da Flavia mentre per la farcia ho pensato ad una ricotta con peperoni e zucchine. Le carote sono servite solo a dare un po' di colore e per ottenere un effetto fiorellino.


Questa volta l'assaggio è stato fatto da mia moglie Manu e da mio figlio Giacomo. Personalmente avrei preferito un po' più cotta la base che nonostante abbia aumentato i tempi di cottura indicati è rimasta leggermente più umida verso l'interno; forse avrei dovuto allungare ancor di più il tempo di cottura in bianco.
Comunque è stata apprezzata e spazzolata.

Con questa ricetta partecipo al contest MT Challenge di marzo 2015