domenica 30 settembre 2012

L'UOVO NEL RAVIOLO NELLA MIA VERSIONE MINI


A luglio, quando sono tornato dalle brevissime vacanze che mi sono potuto concedere, navigando tra i blog che seguo ho scoperto il contest lanciato da Patty nel suo blog Andante con gusto.
Non conosco personalmente Patty ma il solo fatto che abiti nella "mia" Siena me la rende, in automatico, cara.
Se andiamo a leggere il suo profilo ci rendiamo subito conto che una delle sue passioni, oltre alla cucina, è il cinema; poteva quindi rinunciare a abbinarle?
Assolutamente no e le è stato naturale lanciare un contest che unisse cinema e cucina.
Ho subito pensato che si trattasse di realizzare qualche ricetta presente o richiamata in un film. Ma scherziamo? Troppo semplice. La Patty ha pensato bene di farci conoscere la cinegustologia. Che cos'è? Per una spiegazione più esaustiva consiglio di leggere il post di Patty per il lancio del contest e i link ad esso associati ma, in buona sostanza, la cinegustologia è l'interpretazione di un piatto o un vino attraverso i generi cinematografici.
Rovesciando il concetto, lo scopo del contest è di rappresentare con una ricetta il nostro film preferito nei generi commedia leggera e commedia sofisticata.
A questo punto scegliere un film è stato abbastanza arduo visto che la commedia è il mio genere preferito. Avrei pensato a Victor Victoria se Patty non l'avesse usata per il lancio del contest; ho pensato a alcune delle mie preferite come Notting Hill, Il matrimonio del mio migliore amico, Insonnia d'amore, French Kiss, Sabrina, Vacanze romane, Serendipity, Un ottima annata e tante altre. Alla fine ho scelto C'è post@ per te perchè l'incontro con mia moglie è avvenuto in circostanze simili.
Il film è un remake di Scrivimi fermo posta del 1940 aggiornato agli anni '90 e visto che, sono convinto, l'avrete visto tutti riepilogo solo molto sommariamente la trama.

 Kelly e Joe vivono e lavorano nello stesso quartiere di New York , l'Upper West Side. Lei è proprietaria di un vecchia libreria per bambini mentre lui è il proprietario di una grande catena di bookstore.
Mentre durante il giorno i due vivono la loro vita con i rispettivi fidanzati, la sera i due si conoscono in forma anonima in una chat-room e nasce un sentimento che li porterà a volersi conoscere di persona.
I due, in realtà, si incontrano in varie occasioni e quando Kelly scopre che Joe è il proprietario del nuovo megastore aperto nelle vicinanze della sua libreria "Il negozio dietro l'angolo" e che la sta costringendo a chiudere non fa nulla per nascondegli il suo risentimento.
I due in chat si danno appuntamento in un locale ma quando arriva Joe scopre che è Kelly e decide di darle buca avvicinandosi con la sua vera identità e non come il misterioso amico di chat.
Da questo momento Joe gioca la sua parte ambigua con l'intenzione di far sì che Kelly si innamori di Joe come persona e non come uomo misterioso. Chiaramente l'intento riesce e quando Kelly va all'appuntamento con l'uomo misterioso qualcosa ha già intuito e dentro di se spera che sia Joe.

Detto del film restava da trovare il piatto che lo rappresentasse.
Secondo me questi ravioli preparati con ingredienti semplici ma che abbinati insieme regalano armonia al palato, con una sorpresa che si scioglie e si armonizza con gli altri ingredienti e con il tocco di preziosa eleganza del burro al tartufo racchiude totalmente l'essenza del film.



La prima volta che ho visto visto preparare questo piatto, su Gambero Rosso Channel da Valentino Mercatilii executive chef del ristorante San Domenico di Imola (BO), me ne sono innamorato e, molto prima che iniziassi la mia avventura con questo blog, mia moglie ed io abbiamo provato a rifarlo ed era ... straordinario. Prossimamente posterò la versione originale.


Con questa ricetta partecipo al contest di Andante con gusto - La commedia è servita





INGREDIENTI (per 4 persone)
Per gli ingredienti della sfoglia vedere qui
200 g di ricotta fresca
100 g di spinaci surgelati
12 uova di quaglia
100 g di burro tartufato
Parmigiano Reggiano grattugiato
Sale
Pepe


PREPARAZIONE
Per la preparazione della sfoglia vedere qui
Scongelare gli spinaci e farli saltare in una padella con pochissimo olio per fare perdere tutta l'umidità. Quando saranno ben asciutti farli raffreddare in freezer per una decina di minuti quindi tagliarli finemente.
In una ciotola versare la ricotta e gli spinaci ed amalgamare bene il composto aggiustando di sale e pepe.
Prendere una sacca da pasticciere con la bocchetta piccola e versarci dentro il composto.
Stendere la sfoglia (molto sottile) e, con un coppapasta di 8-10 cm di diametro, ricavare 24 dischi.
Mettere 12 dischi posizionati uno vicino all'altro e con la sacca da pasticciere creare su ogni disco una corona con il composto di ricotta e spinaci facendo attenzione a restare ad almeno un cm dal bordo.
Rompere le uova di qualglia una alla volta in un piattino, prendere il solo tuorlo con un cucchiaino e versarlo al centro di ogni corona (vedi foto).




Con un pennellino inumidire i bordi di tutti i dischetti, sia quelli con il ripieno sia quelli da utilizzare come coperchio.
Chiudere ogni raviolo con un altro dischetto facendo attenzione a non rompere l'uovo; siglillare bene i bordi accertandosi di aver fatto uscire tutta l'aria.
In un pentolino fare sciogliere il burro fino a quando sarà leggermente bruciacchiato.
Nel frattempo mettere a bollire una pentola di acqua salata e mantenerla a una temperatura appena al di sotto dell'ebollizione (in questo modo quando si immergeranno i ravioili saranno minori le possibilità che possano rompersi).
Posizionare i ravioli, 2 alla volta, su una schiumarola ed immergerli nell'acqua facendo attenzione che si muovano il meno possibile. Cuocerli per 1 minuto e mezzo, massimo 2 (altrimenti l'uovo si rassoda), quindi toglierli con la schiumarola, asciugarli un poco con della carta assorbente e posizionarli nel piatto. Quando sarà pronta la porzione nel piatto (n° 3) versare con un cucchiaio un po' di burro tartufato ben caldo e cospargere con del buon Parmiggiano Reggiano grattugiato.

8 commenti:

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  2. wow these are magnificient I am drooling and want to eat these right now BRAVO~

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  3. Adoro il fil che hai scelto, uno dei primi che mi sono scaricata e vista da sola la computer!!! ravioli favolosi, prima di tutto nell'aspetto, si vede subito la pasta sottile e pieni di ripieno...peccato non poterli assaggiare!

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  4. Caro Gianni, dire che resto sempre in contemplazione quando leggo le tue creazioni e la maestria con cui le realizzi è veramente riduttivo. Sei un grande cuoco ed anche un romantico visto dalla lista dei film che ti piacciono e che fanno la felicità di tante amiche e ragazze che conosco. Credo che tua moglie sia davvero felice di poter condividere il piacerebbe della visione di un film che molti uomini considererebbero melensaggini per ragazzine, con il proprio compagno di vita. E già per questo dovresti essere premiato. Ma qui si gioca sul serio e tu mi sembra l'hai presa veramente da gran concorrente! Splendida interpretazione. Ti inserisco nella commedia leggera. OK? In bocca a lupo e grazie di cuore. Pat

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  5. fantastica! anche io ho preparato tempo fa i ravioli con le uova di quaglia e dovevi vedere la faccia di Rino e Alice quando pensando di azzannare un normalissimo raviolo,si son trovati invece un fantastico uovo di quaglia!!!! ciaoooooo

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  6. Ciao Gianni, è un piacere enorme conoscerti sei bravissimo! E sarà davvero difficile scegliere una ricetta da replicare (anche se ce n'è già una che mi è entrata nel cuore!). Mi unisco ai tuoi lettori... dovessi perdermi qualche altra delizia!!! Complimenti ancora, sei davvero bravo!
    Buona giornata,
    Sarah

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  7. hai avuto proprio una bella idea gustosa, un abbraccio SILVIA

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