In questo periodo dell'anno, nella ditta dove ho lavorato fino a 3 anni fa, era tradizione organizzare una cena in provincia di Parma. La scusa era offrire la cena di Natale ad alcuni tecnici del Consorzio Agrario di Parma, in realtà era l'occasione di andare, a seconda degli anni, a Berceto a mangiare i funghi o da Mariella in loc. Fragnolo a Calestano a mangiare il tartufo.
Ed è stato proprio in questo locale che ho mangiato questo piatto, di per sé povero, ma arricchito e completato dal tartufo.
Ed è stato proprio in questo locale che ho mangiato questo piatto, di per sé povero, ma arricchito e completato dal tartufo.
Come ho detto nel post relativo all'incontro tra blogger in Franciacorta di domenica scorsa, Alessandra del blog Food 4 thought è arrivata il sabato sera a casa mia con un sacco di prelibatezze tra cui 2 bei tartufi. Uno l'abbiamo usato il sabato sulla Tartrà preparata da Alessandra stessa e l'altro?
Quale migliore occasione per replicare questo semplice ma, vi assicuro, straordinario piatto?
Come si vede dalle fotografie alcuni pezzetti di formaggio non si sono perfettamente fusi. Sono pezzetti di un formaggio locale a media stagionatura prodotto in estate in alpeggio. All'inizio ero dispiaciuto ma poi ho pensato che era la dimostrazione che la fonduta è stata fatta realmente e non utilizzando prodotti già pronti.
Con questa ricetta partecipo al contest di Love at First Bite - Una polvere d'oro che diventa polenta
INGREDIENTI (per 4 persone)Con questa ricetta partecipo al contest di Love at First Bite - Una polvere d'oro che diventa polenta
200 g di farina di mais
1 l di acqua
Sale grosso
200 g di robiola fresca
150 g di formaggio di alpeggio
100 g di formaggio grana grattugiato
50 g di formaggio di capra
Latte
2 tuorli d'uovo
Tartufo
PREPARAZIONE
Pulire dalle eventuali croste i formaggi, tagliarli a dadini piccoli e, con l'esclusione del grana, metterli in una ciotola coprendoli con il latte e lasciarli a riposare 4-5 ore.
In una pentola portare a bollire l'acqua, salarla e versare a pioggia la polenta continuando a mescolare con una frusta. Quando è stata versata tutta la farina, abbassare il fuoco e, utilizzando un cucchiaio di legno, continuare a mescolare fino alla cottura della polenta (35-40 minuti).
Quando mancano circa 15 minuti al termine di cottura della polenta, togliere i formaggi dal latte e metterli in un pentolino, aggiungere il grana grattugiato e, a fuoco moderato, fare sciogliere i formaggi. Quando saranno sciolti versare i due tuorli d'uovo e incorporarli bene.
Se la fonduta dovesse risultare troppo densa allungarla con il latte utilizzato per l'ammollo dei formaggi.
La stessa cosa vale per la polenta in quanto, in questa ricetta, la polenta deve essere morbida (da potersi mangiare, per così dire, al cucchiaio).
Raggiunta la cottura della polenta riempire a metà un piatto fondo ben caldo, livellandola bene battendo sul fondo del piatto stesso.
Versare la fonduta di formaggio e completare con il tartufo tagliato a scaglie.
mmmmc he delizia a quest'ora caro gianni1!!!!!! che bontà che bontà che fame!!!!!
RispondiEliminase ti va partecipa al mio contest con questa splendida ricetta!!! tratta la polenta e la farina di mais! si vince una bella pentolona!!!
Aspettavo proprio di sapere come vi sareste gustati l'altro tartufo e vedo che hai scelto bene: questo e' sicuramente un piatto ideale. Un abbraccio a tutti i Senaldi.
RispondiEliminaNon appena ho visto la foto sono corsa a leggere, ma che meraviglia questa polenta...direi che è un'ottima morte per il tartufo!
RispondiEliminaHo seguito l'evolversi del raduno...peccato essere lontana e non aver potuto partecipare!
Buona domenica loredana
questo piatto è la gioia assoluta, complimenti!!!
RispondiEliminaAnch'io oggi vado di polenta!!! che buona questa con i formaggi, Gianni, un piatto davvero gustoso!
RispondiEliminabuon fine settimana,
Vale
praticamente l'avete ingioiellata questa polenta, altro che piatto povero! apprezzo anche io e non solo visivamente i pezzettini nella fonduta ;-)
RispondiEliminabuon w-e
Questo è un attentatooooooo,svegliarmi e trovare questa ricetta.....Il tartufooooooooo lo adoro.Bravissimo una ricetta fantastica.
RispondiEliminaMamma mia che buona...sarebbe già speciale con quella lista di formaggi se poi ci aggiungi il tartufo diventa sublime...sento anche il profumo...è possibile?
RispondiEliminaun bacio
gianni, te posso menà???? ma come, hai un parmigiano di 30 mesi e vai a mettere un padano???aaaarrrggghhhhhhh!!!!!!!!
RispondiEliminaniente, vorrà dire che devo venire su un'altra volta per tastare con bocca se hai fatto la scelta giusta!!!
buona domenica a te e manuela!
Sono solo le 10 del mattino e già sto svenendo dalla fame a vedere sta meraviglia..il tartufo poi è la ciliegina sulla torta..opssss polenta :))
RispondiEliminaBuonoooooooo...p.s. pero' do ragione a Dauly, meglio il parmigiano 30 mesi ehhhhhh ;))
Semplicemente deliziosa!!
RispondiEliminaBuona giornata
@ Dauly, Mary - Il parmigiano 30 mesi l'avrei usato volentieri se fosse arrivato alla data di realizzazione del piatto. Il problema è che io con il parmigiano sono come un topolino. Semplicemente l'adoro e ne mangio anche la crosta. Cosa volete, dopo cena, davanti al PC o alla televisione un pezzetto tira l'altro. Altro che patatine.
RispondiEliminaE per completare l'opera mia suocera si è letteralmente sbaffata la sbrisolona (sono riuscito solo ad assaggiarla e ... la capisco) mentre i biscotti della Dauly ..... sono già finiti.
Aiuto!!!!!!
Mi verrebbe da dire "Dauly non dovevi" ma non sono ipocrita. Dico solo "Dauly, grazie e ... bravissima"
Altro che piatto povero! L'abbinamento polenta-formaggi è uno dei miei preferiti! Generalemente io aggiungo anche i funghi...ma solo perchè non ho a disposizione un così bel tartufo!
RispondiEliminaCiao a presto
bè, ma allora c'ho ragione....tocca tornare alla svelta per rinnovare le provviste!!!
RispondiEliminaLa suocera di Gianni mangia meno di un uccellino. Mi sa Dauly che questo dice qualcosa della tua sbrisolona!
RispondiEliminagrazie per aver partecipato caro Gianni! Non so se lo avevi capito ma sono Giulia Porro di Facebook! Quella di St. ANdrews!!! hihihi.. cmq ricettina inserita! good luck :-) ciauu
RispondiEliminammm a quest'ora mi viene l'aquolina in bocca!! Adoro la polenta e questa tua versione..è da paura!! :) Mi è dispiaciuto tantissimo dover essere a montare caloriferi invece che al tuo incontro in franciacorta!!Spero che presto rimedierò con un incontro dalle mie parti..(appenta fa meno freddino! ;) Intanto ti invito al mio contest/raccolta... servono idee intelligenti, acute e fantasiose...una vera sfida!... per cui penso ti possa interessare ;)
RispondiEliminaUn caro saluto,
Benedetta
gianni...una vera delizia non ho altre parole....
RispondiEliminauna vera prelibatezza!!è poi cosi profumata!!!inebriante direi
RispondiEliminaun bacio
Wow, apoteosi di sapori. Secondo me la presenza dei pezzetti di formaggio non perfettamente sciolti arricchisce ulteriormente il piatto (se mai ce ne fosse bisogno) e lo rende più rustico e vero. Buona giornata, Babi
RispondiEliminaQuesta è sicuramente una ricetta da re! Un abbraccio SILVIA
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