Ed ecco la mia seconda ricetta per la sfida organizzata dall'Amaro Averna tra Filippo La Mantia e i foodblogger.
Nel post relativo alla prima ricetta ho spiegato i motivi per cui ne ho grande stima ed ho accettato con gioia l'invito pervenutomi dall'ufficio stampa della Averna.
Come detto nel post della mia prima ricetta, Filippo La Mantia ha realizzato 4
piatti come Menù di Natale made in Sicily e tutte con l'amaro Averna
come ingrediente (qui).
Delle 3 ricette con cui ho deciso di partecipare, la prima, come secondo piatto, è stato il Petto di pollo all'Amaro Averna (qui).
Per la realizzazione del primo piatto ero molto indeciso se preparare una pasta od un risotto. Come pasta avevo pensato a realizzare delle tagliatelle all'amaro Averna ma poi mi sono arenato sul come condirli e le soluzioni che avevo pensato non mi convincevano del tutto e ho quindi optato per il risotto.
Contrariamente al solito, visto che Filippo La Mantia non usa nelle sue preparazioni né cipolla né aglio, non ho fatto il soffritto di cipolla prima di versare il riso e devo confessare che, in questo caso, non ne ho avvertito la mancanza.
Il risultato è stato sorprendente ed il gusto è veramente delicato anche perché, sfumando bene l'amaro Averna nella cottura del riso e facendolo restringere prima dell'aggiunta finale, la nota amarognola è leggerissima e piacevole al gusto
Contrariamente al solito, visto che Filippo La Mantia non usa nelle sue preparazioni né cipolla né aglio, non ho fatto il soffritto di cipolla prima di versare il riso e devo confessare che, in questo caso, non ne ho avvertito la mancanza.
Il risultato è stato sorprendente ed il gusto è veramente delicato anche perché, sfumando bene l'amaro Averna nella cottura del riso e facendolo restringere prima dell'aggiunta finale, la nota amarognola è leggerissima e piacevole al gusto
Con questa ricetta partecipo alla sfida organizzata dalla Averna - Foodblogger VS La Mantia
INGREDIENTI (per 4 persone)
320 g di riso carnaroli
1,5 bicchiere di Amaro Averna®
1,5 l di brodo vegetale
2 cucchiai di olio extra vergine d'oliva
2 noci di burro
2 cucchiai di formaggio grana grattugiato
2 cucchiai di formaggio grana grattugiato
Sale
PREPARAZIONE
Mettere in una pentola 2 cucchiai di olio evo e, quando è caldo, aggiungere il riso e tostarlo bene.
Versare mezzo bicchiere di Amaro Averna e farlo evaporare bene mescolando di continuo.
Aggiungere
un paio di mestolini di brodo e, sempre mescolando e tenendolo bagnato,
portare alla cottura il riso (circa 14-15 minuti).
Nel
frattempo versare in un padellino un bicchiere di Amaro Averna e
portarlo a bollore. Farlo sobbollire fino a che si ridurrà a circa la
metà e diventerà cremoso.
Una volta cotto il risotto toglierlo dal fuoco, se necessario, aggiustare di sale, aggiungere le due noci di burro, il formaggio grattugiato e mantecarlo bene muovendolo rapidamente.
Versare
il risotto al centro di un piatto piano e battendo leggermente nella
parte sottostante farlo distribuire bene. Versare con un cucchiaino la
riduzione di Amaro Averna distribuendolo sul risotto.
Ma pensa te....non avrei mai pensato di utilizzare un amaro per il risotto...né, in generale, per cucinare...Devo provare assolutamente!!! Complimenti!
RispondiEliminaciao Gianni e piacere! Ti scopro dal blog di Valentina e incuriosita sono corsa a leggere la tua ricetta, scoprendo anche il tuo ricco blog. Complimenti non solo per questa ricetta ma anche per le altre che per ora ho solo sbirciato!! Ti seguo volentierissimo e se ti va passa anche da me. Complimenti ancora e a presto, Clara
RispondiEliminaclarapasticcia.blogspost.it
mi lasci sempre senza parole!!!!
RispondiEliminaBravo Gianni, buona settimana, Flavia
Maddai :D ...il risotto con l'Amaro Averna!? Mi piace l'idea!
RispondiEliminaBuona giornata,
Valentina